mercoledì 2 novembre 2011

La detrazione del 55% nel nuovo "Decreto Sviluppo"

L'Uncsaal contesta la bozza del nuovo Decreto Sviluppo

di Pasquale Locoro

L'Uncsaal è l'associazione confindustriale del comparto dei serramenti metallici e nei giorni scorsi ha contestato vivamente la bozza del Decreto Sviluppo che stà circolando sui canali ufficiali.
Il Decreto Sviluppo dovrebbe arrivare nei prossimi giorni sul tavolo del Consiglio dei Ministri e dovrebbe consentire un rilancio dell'economia del nostro Paese.
Il punto caldo della bozza riguarda la proroga fino al dicembre del 2014 delle agevolazioni previste per interventi di riqualificazione energetica, però con percentuali di detrazione ridotte e differenziate secondo il tipo di intervento.

In particolare si prevede l'obbligo per chi voglia usufruire del bonus sulle finestre, di installare congiuntamente sistemi di termoregolazione o valvole termostatiche.
Il periodo di detrazione resta fissato in 10 anni e viene fissato un costo unitario massimo.
Inoltre, nel caso di sostituzione dei serramenti, l'aliquota viene abbassata al 41% (fino ad oggi la detrazione per questo intervento era del 55%).

Un'altra proposta dell'Uncsaal riguarderebbe l'estensione delle detrazioni di cui sopra anche ai beni strumentali e ai soggetti pubblici non assogettati all'Ires.

Spero che il nuovo Decreto Sviluppo sia rivisto, anche alla luce del fatto che serve una massiccia opera di riqualificazione energetica del patrimonio immobiliare italiano (sia per quanto riguarda gli appartamenti per il residenziale o per il terziario), favorire una rivalutazione del patrimonio immobiliare e produrre maggiore gettito per l'erario.

E' proprio quest'ultimo punto che andrebbe approfondito. Infatti si può stimare che l'intero valore degli investimenti in recupero del patrimonio non residenziale privato vale all'incirca 17 miliardi di euro e una estensione delle detrazioni fiscali ai beni strumentali produrrebbe un aumento del 50% di tali investimenti, contribuendo a risollevare l'aspetto economico del Paese.

Nessun commento:

Posta un commento